Assicurazione sanitaria italiana tutto quello che serve sapere

La copertura sanitaria è indispensabile per ogni cittadino sia italiano che straniero, motivo per il quale anche per un viaggio di lavoro o studio, ma soprattutto per trasferimenti temporanei diventa indispensabile avere una copertura per assicurazione sanitaria anche all’estero.

In territorio nazionale italiano la copertura sanitaria risulta essere interamente o quasi a carico dello Stato, motivo per il quale sono realmente poche le persone che in Italia stipulano un’assicurazione sanitaria italiana.

Caso particolare con gli stranieri che si trovano in Italia, in quanto nel caso in cui si abbia in progetto di ottenere la residenza in territorio italiano, l’assicurazione sanitaria italiana spetterebbe di diritto e in forma assolutamente gratuita, anche se sono davvero numerosi i cittadini che dispongono di una polizza assicurativa privata, obbligatoria nel caso di cittadini non residenti nell’UE in attesa di permessi di residenza.

Diventa indispensabile però per ogni cittadino prima di stipulare un’assicurazione sanitaria italiana evitare alcune compagnie di assicurazioni soprattutto se la compagnia stabilisce nel contratto che potrà riservare il diritto di recesso in caso di malattia grave o del raggiungimento di un età avanzata, meglio inoltre optare per contratti lunghi e non di solamente un anno.

 

Ma quali sono le regole da seguire per una migliore assicurazione sanitaria italiana?

Sicuramente sarà necessario scegliere la compagnia assicurativa che presenta un contratto che si addice di più alle esigenze della famiglia, sarà indispensabile scegliere un limite massimale per le domande d’indennizzo, assicurandoci che non sia troppo basso e che riesca a includere tutti i membri del nucleo familiare.

Solitamente tutte le polizze sanitarie riservate ai nuclei familiari con diversi componenti portano sconti maggiori, alcune addirittura garantiscono la copertura opzionale anche per la perdita di uno stipendio se non si è in grado di lavorare per un periodo di tempo, ideale soprattutto in caso di lavoratori autonomi.

 

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