In genere i neopatentati spendono dai 200 ai 1.000 euro in più per assicurare la propria auto con la RCA. Questo perché non hanno ancora maturato alcuna storia assicurativa e i premi da pagare sono molto alti.
Per abbattere i costi dell’assicurazione auto neopatentati si consiglia sempre di rivolgersi al confronto tra le varie polizze proposte. Basta fare una piccola ricerca sul web per individuare subito le migliori in tal ambito, classificate in relazione al profilo dell’automobilista (se è un esperto, un inesperto e così via).
Solo dopo aver effettuato il paragone su tutte le proposte del mercato, confrontando i diversi preventivi tra di loro, si può prendere in considerazione l’idea di contattare solo una compagnia assicurativa.
Nel costo della polizza la poca esperienza nella guida rappresenta soltanto una parte del problema, infatti un altro aspetto da valutare è problema l’età del potenziale assicurato: se questi avesse tra i 18 e i 26 anni sarebbe considerato ad alto rischio degli incidenti. Va da sé che la compagnia di assicurazione lo vedrebbe con un occhio di riguardo e i premi da pagare sarebbero più alti.
Assicurazione auto neopatentati: quali sono le migliori?
Prendendo in esame un solo caso con tutti i dati come la storia assicurativa, la macchina, l’età, l’anno di conseguimento della patente invariabili, le polizze assicurative più convenienti sono tre.
L’opzione ConTe stabilisce un premio annuale da pagare di 760 euro circa. Si tratta dell’opzione più conveniente in assoluto. Già nel caso della Quixa il premio da pagare sale di quasi mille euro: 1.675 euro. Infine, la Direct Line offre un premio annuale da pagare pari a 2.170 euro.
Nel caso in cui l’esperienza di guida aumentasse, cambierebbero drasticamente i valori dei relativi premi. In tal caso con l’azienda assicurativa ConTe bisognerebbe spendere circa 545 euro, con la Direct Line circa 980 euro e con la Quixa 1.179 euro. La differenza è incredibile, con il risparmio di oltre 1000 euro. Il risparmio, come detto prima, si può effettuare solo cercando delle proposte migliori.
Legge Bersani: fornisce o meno un aiuto per l’assicurazione auto neopatentati?
La Legge Bersani da la possibilità al neopatentato di prendere in eredità il livello di merito di un membro facente parte della sua famiglia.
Quindi se il figlio si compra la prima aiuto, oppure gliela regalano, egli può assicurarla a suo nome acquisendo il livello di merito del fratello più grande, del padre o della madre.
In ogni caso la classe di merito ereditata non sarà uguale alla classe naturale, ma costerà di meno rispetto alla classe di merito che il neopatentato avrebbe dovuto acquisire normalmente, senza la Legge Bersani.
Idee per risparmiare
Oltre al semplice e rude confronto tra le diverse aziende assicurative per trovare l’offerta migliore e risparmiare, è possibile richiedere la stipula di un’assicurazione a chilometri.
Quest’ultima è ideale soprattutto per chi non utilizza l’automobile molto frequentemente. La tariffa da pagare sarà proporzionale ai chilometri percorsi durante l’arco dell’anno, il che permetterà di ridurre l’entità del premio annuale da pagare.
In questo modo sarà possibile di risparmiare più della metà rispetto al premio che normalmente si sarebbe dovuto pagare.